La grande storia di Atlantide

Ho studiato molta filovia, e mi ricordo un opera di Platone, nei dialoghi di timeo e crizia, che parlano dell’esistenza di un continente situato nell’atlantico, che viene appunto chiamato Atlantide, e si racconta che stava dove erano poste le famosissime colonne di Ercole, che sorreggevano il mondo. Atlantide era una terra popolata da un popolo molto più saggio di noi, che sapeva ormai utilizzare al meglio le forze naturali, tanto che si racconta che ti trattava di un luogo davvero avanzato, e che i suoi abitanti non avessero però fatto i conti con il modificarsi della terra, e questo continente meraviglioso, posto, secondo le scritture tra Africa e America, è sprofondato insieme alla sua conoscenza. Ho sempre amato le storie che narrano di questo luogo.

In realtà, storicamente ci sono moltissimi riferimenti ad Atlantide, e durante l’Ottocento ci furono studiosi che accomunarono la storia degli aztechi e dei Maya, molti tra questi studiosi ripresero il racconto di Platone, nei suoi dialoghi, cercando di costruire nuove teorie, sulla base di perché questi popoli erano così estremamente avanzati. E si racconta di una battaglia che avvenne tra gli abitanti di Atlantide e di Atene, durante la quale gli ateniesi vittoriosi videro il crollo di Atlantide dovuto ad un cataclisma naturale che la vide sprofondare nelle acque dell’oceano.

Molti altri scrittori, filosofi, e amanti del mistero hanno raccontato dell’esistenza di questa terra, compreso Steiner e il famosissimo chiaroveggente Edgardo Cayce, che racconto anche di dove si trovava questo continente, collocandolo nel mar dei Caraibi. Altri studiosi si riferiscono alla presenza delle colonne d’Ercole, che si ipotizza fossero situata in Africa, dalle quali si passava fino al mediterraneo, Erodoto stesso racconta di una circumnavigazione attorno le colonne d’ercole, dove si suggeriva che si trovasse anche il continente di Atlantide.

La storia di Atlantide non è la sola, perché si racconta che insieme a lei fossero anche esistiti altri due continenti, Mu e Lemuria, tutto quello che accomuna sempre le storie dietro questi continenti, rappresenta l’enorme conoscenza dei suoi abitanti, e anche il fatto che fossero anche diversi da come siamo noi oggi, e si ipotizza anche che fossero abitati da esseri umani giganti, quindi avevano anche delle fattezze diverse dovute anche al clima e al mondo, che secondo le leggende era molto diverso da oggi. In realtà, esistono moltissime teorie contrastanti, e secondo le quali questi continenti potrebbero essere situati in posti diversi, dalle primissime teorie discusse nei dialoghi di Platone, che hanno poi seguito il suo discepolo Aristotele.

Cosa c’è sotto il mare?

Ad oggi, non è mai stato ancora davvero capito o scoperto, che cosa si trovi davvero sotto il mare, e questo continua ad essere un grandissimo mistero, e forse come tanti altri rimarrà tale.

Oppure, le nostre tecnologie arriveranno anche a capire cosa c’è di nascosto sotto i mari, e magari riscopriremo una storia simile a 20000 leghe sotto i mari, con mostri giganti e una civiltà nascosta e segreta, forse basterebbe guardare e cercare in fondo al mare, per svelare i segreti dell’umanità.